A Castelnuovo Bocca d'Adda il primo ostello solidale della ciclovia VENTO
Venerdì 30 maggio 2025 ha preso avvio a Castelnuovo Bocca d’Adda (LO) la seconda edizione di BorghilentiFestival. Durante l’incontro di apertura della rassegna è stata inaugurata Casa Peroni, il primo ostello solidale lungo la ciclovia nazionale VENTO (che unisce Venezia e Torino).
Il Festival, è andato in scena da venerdì 30 maggio a domenica 1 giugno 2025, con tre giornate dense di appuntamenti - dialoghi, presentazioni, escursioni, concerti, spettacoli e laboratori - che hanno animato il paese e il suo territorio in un intreccio tra rigenerazione culturale, sostenibilità, paesaggio e creatività condivisa. Tra gli ospiti, Elio, Frida Bollani Magoni e Mark Glentworth, Franco Arminio, Massimo Zamboni (CCCP/CSI), Enrico Malatesta, Turbolenta, Tlon/Maura Gancitano e Andrea Colamedici, Maurizio Carucci (Ex-Otago), Maurizio Casiraghi, España Circo Este, Psycodrummers, DonPasta/Daniele De Michele.
Uno dei tratti distintivi di questa seconda edizione è stata la Palestra BorghilentiFestival, uno spazio di co-progettazione e formazione che, a partire dallo scorso dicembre, ha coinvolto cittadini e associazioni in un percorso laboratoriale volto alla costruzione partecipata di questo importante appuntamento culturale, con l’obiettivo di creare le condizioni affinché il Festival possa durare oltre l'orizzonte temporale del PNRR che ha finanziato le prime tre edizioni (l’ultima è in programma per il 2026).
Come detto, l'inaugurazione del BorghiLenti Festival 2025 è stata l'occasione per tagliare il nastro di Casa Peroni, il primo ostello solidale lungo la ciclovia VENTO, e la seconda accoglienza TWIN avviata dal Politecnico di Milano (la prima è stata inaugurata nel 2021 al Passo della Cisa), un modello di rigenerazione territoriale, ideato dall'ateneo milanese, che unisce turismo lento, recupero di edifici o aree in disuso e inclusione sociale.
L’edificio che ospita Casa Peroni, ristrutturato attraverso le risorse del progetto Borghi Lenti, finanziato dalla Misura PNRR "Attrattività dei borghi - Linea B", affaccia sul sagrato della Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria, una delle piazze centrali del paese che a breve sarà anche oggetto di un intervento di riqualificazione. L’allestimento dell’ostello è frutto di un grande lavoro di comunità: i componenti di arredo sono stati donati dai cittadini e restaurati sotto la direzione artistica di una designer di interni che, insieme ad artigiani della zona, ha dato loro nuova vita entro un processo di economia del riuso e circolare. La dimensione solidale arriverà con l’avviamento della struttura: la gestione verrà affidata alla Cooperativa Amicizia di Codogno, che presso l’ostello introdurrà al lavoro persone con fragilità.
Foto di Casa Peroni prima dell'intervento
Foto di Casa Peroni dopo l'intervento
Fonte: comunicato stampa
