
Montalto delle Marche (AP) continua ad arricchire la propria offerta culturale grazie al Progetto Metroborgo – Montalto Lab – Presidiato di civiltà future, finanziato dalla Misura PNRR “Attrattività dei borghi – Linea A”, che guarda al futuro per tutelare e rigenerare il patrimonio locale.
Il 12 e il 13 dicembre sono state lanciate due iniziative di promozione culturale: “Residenze” e Cantiere Progettuale “CAMM – Centro archivi Montalto delle Marche”.
“Residenze”, prevede l’attivazione di residenze artistiche che interesseranno, oltre a Montalto delle Marche, anche altri comuni della rete museale “Metro museo dei borghi di Marca”, Monte Rinaldo (Fermo) e Monte San Martino (Macerata). Tra dicembre 2024 a luglio 2025, gli artisti saranno immersi nei luoghi e chiamati a dialogare con il loro contesto per tradurre questa relazione in opere d’arte uniche. Protagonisti di questa edizione, coordinata e curata dal direttore Tommaso Strinati, saranno tre giovani artisti, Ludovica Sitajolo, Anna Budkova e Carlos Atoche, che realizzeranno lavori ispirati alle caratteristiche architettoniche, monumentali, civili e religiose del territorio, con lo sguardo teso anche alle tematiche ambientali.
Inoltre, fino al 6 gennaio 2025, presso il piano nobile di Palazzo Paradisi a Montalto delle Marche, sarà possibile conoscere meglio i lavori degli artisti selezionati, grazie alla mostra dedicata ai bozzetti e agli studi appositamente realizzati dagli stessi per documentare gli interventi concepiti per i borghi. L’esposizione sarà visitabile gratuitamente.
L’altra iniziativa presentata, il “cantiere” CAMM, già attivo, si occupa del potenziamento e della rifunzionalizzazione degli archivi storici di Montalto delle Marche, all’interno della Torre Civica, nella centralissima Piazza Umberto I del borgo. Ed è proprio nella Torre Civica che si è insediato il “CAMM, Centro Archivi Montalto Marche” che gestirà l’intera filiera archivistica: dal riordino, all’inventariazione, al restauro, alla digitalizzazione. Lo spazio, oltre al servizio di consultazione per il pubblico, si aprirà anche ad attività formative, divulgative ed espositive grazie ad innovativi supporti multimediali che consentiranno, anche al pubblico meno esperto, di esplorare la miniera di informazioni e storie dei diversi fondi archivistici.
Approfondisci sul sito del Progetto di rigenerazione e sulla Pagina Facebook dedicata.