Festival Diffuso: in Valle Grana per scoprire il Villaggio Culturale

Il 5 e 6 luglio, la Valle Grana si trasforma in un vivace laboratorio culturale a cielo aperto grazie al Festival Diffuso organizzato da Valle Grana Cultural Village, il progetto di rigenerazione che i comuni piemontesi di Monterosso Grana e Pradleves stanno portando avanti grazie alle risorse messe a disposizione dal Ministero della Cultura attraverso la Misura PNRR “Attrattività dei borghi – Linea B”.

Il Festival Diffuso è un’opportunità per vivere la valle in modo partecipativo e consapevole, intrecciando natura, arte e memoria locale. L’inaugurazione ufficiale si terrà sabato 5 luglio alle ore 10:00 a San Pietro di Monterosso Grana, con un momento dedicato al racconto del percorso svolto finora dal progetto, nato per valorizzare il patrimonio culturale e naturale della valle.

Il festival propone un programma ricco e variegato dedicato all’arte, alla fotografia, alle escursioni e ai laboratori creativi, coinvolgendo le comunità locali dei comuni di Monterosso Grana e Pradleves. Subito dopo l’evento inaugurale, alle ore 11:00, sarà presentata a Frise l’opera “Breve topografia del Sacro”, frutto della residenza fotografica di Alessandro Toscano, fotografo sardo, che ha preso parte a una delle residenze fotografiche curate da FormicaLab durante l’estate del 2024.

Nel primo pomeriggio, alle 14:30 presso il campeggio Roccastella, spazio alla creatività con un laboratorio di riciclo innovativo condotto da Sideralis che sfrutta le potenzialità dell’X Tool, un dispositivo multifunzione, che permette di utilizzare diverse tecniche di lavorazione dei materiali (taglio e incisione laser, stampa serigrafica, stampa 3D).

Alle 15:00, all’Ecomuseo Terra del Castelmagno, il fotografo Graziano Panfili presenterà i suoi lavori in una conferenza dal titolo “Fotografare le storie”, introducendo il laboratorio che condurrà il giorno seguente. In questa presentazione, Panfili dialogherà con il pubblico in merito al suo approccio, alla narrazione contemporanea e a possibili orizzonti territoriali del suo linguaggio.

Per chi ama la natura e la cultura alpina, alle 16:00 è prevista un’escursione guidata a Sancto Lucio di Coumboscuro, tra paesaggi incantati, architettura e racconti della tradizione provenzale. In serata, alle 18:00, a Villa San Pietro sarà inaugurata l’installazione “Abbraccio” dell’artista Domenico Olivero, realizzata sui terrazzamenti della chiesa di San Pietro in Vincoli, accompagnata da una mostra fotografica a tema ambientale e naturalistico negli spazi dell’Ecomuseo, in collaborazione con il Parco del Monviso.

La serata prosegue con due eventi a Frise: alle 21:30 “Arsoun de peiro (Echi di pietra)”, una performance del musicista romagnolo Lorenzo Travaglini, che integrerà suoni ed elementi del paesaggio locale nella propria session, tra ambient, classica e musica elettronica. A seguire, dalle 22:30, un’osservazione astronomica condotta dall’Associazione Astrofili Bisalta, per ammirare le stelle nel silenzio della notte montana.

Domenica 6 luglio si riparte alle 9:00 con il laboratorio fotografico “Le luci del cinema applicate alla fotografia” tenuto da Graziano Panfili nella borgata di Combetta, seguito da un’escursione naturalistica alle Miniere della Quagna, dove i partecipanti potranno scoprire gli aspetti geologici e ambientali di antichi giacimenti minerari.

Alle 15:00 a Pradleves, un dialogo con l’antropologa Valentina Porcellana, esperta di cultura alpina e membro del progetto Montagne in Movimento, che offrirà spunti preziosi sul rapporto tra comunità montane e territorio.

Chiude la rassegna, tra le 16:30 e le 18:00, “Entre Nous”, una passeggiata nel centro di Pradleves con gli artisti in residenza, un dialogo e scambio con abitanti e partecipanti al festival.

Il programma sul sito Valle Grana Cultural Village >>>