Il 6 maggio scorso si è chiusa la finestra di presentazione delle domande di finanziamento a valere sulla misura agevolativa “Borghi Linea A”.
Si tratta, lo ricordiamo, di un’iniziativa lanciata da cinque comuni beneficiari delle risorse PNRR “Attrattività dei borghi – Linea A” che, attraverso l’emanazione di appositi avvisi pubblici, hanno attivato in maniera coordinata una linea di incentivi per le imprese localizzate o da localizzarsi nei rispettivi territori.
I Comuni interessati sono Acquapendente (Lazio), Calascio (Abruzzo), Castel del Giudice (Molise), Recoaro Terme (Veneto) e Rionero in Vulture (Basilicata). Quest’ultimo ha esteso il territorio di riferimento del proprio avviso pubblico anche all’adiacente Comune di Atella.
Alla scadenza dei termini risultano pervenute, tramite la piattaforma messa a disposizione da Invitalia, oltre 130 domande per una richiesta di agevolazioni che ammonta complessivamente a oltre 9 milioni di euro, con una media di circa 70 mila euro di richiesta per ciascuna iniziativa proposta.
Da sottolineare il fatto che il totale delle agevolazioni richieste è pari a quasi il triplo della dotazione finanziaria messa complessivamente a disposizione dai comuni, dato che evidenzia la capacità attrattiva dei borghi nei confronti di piccole iniziative imprenditoriali di carattere artigianale, commerciale, turistico, creativo e culturale.
Chi ha presentato domanda può seguire lo stato della propria richiesta collegandosi all’area riservata del portale Invitalia.
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