Il comune di Elva, in provincia di Cuneo, con il progetto ALAVETZ! AGACHAND L’AVENIR DE ELVA – SU, AVANTI! sta portando avanti un ampio programma di interventi di rigenerazione culturale e sociale che, grazie alla Misura PNRR “Attrattività dei borghi – Linea A”, punta ad attrarre una risorsa fondamentale, per innescare un circolo virtuoso di sviluppo: nuovi abitanti.
Nasce così “Riabitare Elva e le Terre Alte”, un’iniziativa promossa dal Comune di Elva e dall’Agenzia di Sviluppo Locale AFP Dronero, con il supporto del Centro Studi Cultura e Territorio – APS e della Fondazione CRC, il cui fulcro centrale è il portale AlternaVita, una piattaforma che mette in contatto persone interessate a trasferirsi nelle Terre Alte con i componenti delle relative comunità, offrendo un’accoglienza strutturata e servizi personalizzati per casa, lavoro, scuola, sanità e integrazione nei luoghi di destinazione.
AlternaVita accompagna i nuovi residenti passo dopo passo: dalla ricerca di un alloggio alle pratiche burocratiche, dal collegamento con imprese locali agli eventi di benvenuto, fino alle visite esplorative per conoscere il territorio prima della scelta definitiva.
Il portale offre, inoltre, servizi di assistenza ai proprietari di immobili inutilizzati localizzati presso i Comuni aderenti all’iniziativa, promuovendo, presso il pubblico interessato, le opportunità di nuova residenzialità o i servizi di staff housing che facilitino alle aziende la ricerca di alloggi per i propri dipendenti.
Le candidature per trasferirsi nei comuni aderenti sono aperte da agosto 2025, con modulo online gratuito da compilare attraverso il sito di AlternaVita.
La proposta di rigenerazione di AlternaVita va oltre il territorio di Elva e coinvolge numerosi altri comuni delle Valli Maira e Varaita: Stroppo, Macra, Celle, Prazzo, San Damiano, Acceglio, Marmora, Canosio. È possibile, inoltre, candidare ulteriori territori.
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