Sibillini Romantici: turismo e storia al centro del dibattito locale

Sibillini Romantici è un progetto dei comuni di Amandola, Rotella, Montedinove finanziato dalla Misura PNRR “Attrattività dei borghi storici” – Linea B”, che mira alla rivitalizzazione del patrimonio culturale immateriale dell’area e prevede, tra i tanti interventi, la creazione di una rete di operatori turistici e di una comunità patrimoniale, responsabile della co-progettazione del futuro del territorio.

Per scrivere insieme il futuro dei loro borghi, le tre Amministrazioni comunali hanno scelto di partire dalla loro storia. Per tale ragione, è stata avviata un’attività di ricerca delle tracce storiche dei Piceni, Farfensi e del Templari nel territorio dell’area montana, grazie anche al supporto dell’Università di Camerino e del Centro studi Dinos, rinato grazie a un gruppo di volontari e riaperto al pubblico per le celebrazioni della Festa del Beato Antonio, lo scorso 25 gennaio. Nella stessa occasione, si è tenuto il primo incontro di presentazione degli studi “Piceni, Farfensi e Templari ad Amandola” a cura dell’UNICAM, che ha registrato un’ampia partecipazione, al quale ha fatto seguito, sabato primo febbraio un analogo seguitissimo appuntamento a Montedinove.

Ma, come detto, “Sibillini romantici” guarda al passato per programmare il futuro, incluso quello turistico della destinazione al quale il progetto dedica una serie di incontri promo-commerciali e informativi.

Il 31 gennaio l’offerta territoriale è stata presentata, presso la Camera di Commercio Marche, alla presenza di un gruppo di buyers provenienti da Francia, Svizzera e Austria, mentre martedì 4 febbraio l’appuntamento è presso il Centro accoglienza turistica a Montedinove con un incontro per operatori turistici e agroalimentari sul tema “DMO: Modelli di gestione della destinazione turistica”. I dettagli e il programma della giornata sono disponibili nella locandina dell’evento.

Per saperne di più sul Progetto Sibillini Romantici e sui prossimi appuntamenti, vai al sito ufficiale o segui la pagina Facebook dedicata.