Tra Avellino e Benevento, tre borghi sono uniti da un progetto di rigenerazione comune, “2 V.I.TE.- Visioni per la Valorizzazione strategica Innovativa e per la rigenerazione culturale e sociale del Territorio di Montefusco e i suoi Casali - Santa Paolina e Torrioni”, basato sulla storia e le risorse territoriali e la prospettiva di rilancio dell’area attraverso la creazione di un polo culturale, sociale ed economico.
Un’esperienza territoriale condivisa grazie alle opportunità del PNRR “Attrattività borghi” – linea B, che verrà presentata nel corso di un’iniziativa pubblica in programma martedì primo ottobre alle 10, presso la sede di Confindustria Avellino (via Palatucci, 20/A – Sala Umberto Agnelli), organizzata dalle amministrazioni comunali dei tre borghi coinvolti in collaborazione con Confindustria Avellino.
L’appuntamento – come si legge nel comunicato degli organizzatori – intende mettere a fuoco le visioni per lo sviluppo e la rigenerazione di lungo periodo e di più ampia scala che le amministrazioni dei tre comuni coinvolti (Montefusco, Santa Paolina e Torrioni) hanno intenzione di perseguire attraverso e a partire da questo progetto.
Alla base di tale collaborazione, vi è il reciproco riconoscimento come rete territoriale fondata sulla sinergia tra insediamenti storici, aree naturali di elevato valore ambientale, eccellenze nel campo della viticoltura locale, tradizioni artigianali di alto profilo.
Una strategia che si fonda saldamente sulle radici storico-insediative e che verrà implementata attraverso ulteriori azioni nel tempo per mezzo di altre linee del PNRR (in particolare l'incentivo Imprese Borghi) e forme di partenariato e collaborazione da costruirsi con altre comunità vicine e, soprattutto, stakeholders di peso del territorio, a partire da quella con Confindustria Avellino, partner del progetto per l’affiancamento alle imprese dei territori coinvolti e con la quale sono in fase di elaborazione strategie condivise per sostenere un rafforzamento del tessuto economico e produttivo locale.