Cesi porta dell'Umbria e delle meraviglie

24.06.2025

Cesi torna a legarsi con la sua montagna

Da qualche settimana sono tornate a risplendere le mura e le torri medievali che, dall'abitato del borgo di Cesi, nel Comune di Terni, salgono fino al pianoro di Sant’ Erasmo, lungo le pendici del monte Eolo.

Sono, infatti, arrivati a conclusione i lavori di restauro e consolidamento previsti dall'Intervento 2 del progetto pilota di rigenerazione culturale e sociale Cesi porta dell'Umbria, finanziato dalla Misura PNRR "Attrattività dei borghi - Linea A", che includono anche la valorizzazione del percorso denominato, appunto, Sentiero delle Torri, itinerario storico di circa un'ora che collega Cesi con il sito archeologico di Sant'Erasmo. Consolidate anche attraverso strutture in corten, le torri potranno ora servire da punti-sosta panoramici.

Inoltre, è stato realizzato un percorso digitale, fruibile con l'asilio di tecnologie e strumenti per la realtà aumentata, che consentirà di ammirare il sentiero e i panorami anche a chi non potrà percorrerlo fisicamente, vivendo, comunque, un'esperienza immersiva.

Con questo intervento, Cesi torna, dunque, a legarsi ancor di più alla sua montagna, come si legge sulle pagine web del sito di progetto, grazie a un intervento che i professionisti impegnati nei lavori di risanamento hanno definito "l'ultima occasione per salvare le torri", considerato che alcune di queste erano a rischio crollo e quella pentagonale era  già parzialmente crollata qualche anno fa, mentre l’area della rocca risultava quasi irraggiungibile.

Ma gli stessi protagonisti delle attività di recupero delle torri hanno offerto anche un originale e interessante punto di vista sull'esperienza dei lavori svolti, raccontando anche di edilizia acrobatica, voli in elicottero (nel pieno rispetto della fauna locale) e... grigliate domenicali.

Lasciamo ai lettori la scoperta di tutti i dettagli rinviando all'articolo di Gian Luca Diamanti sul sito Cesi Porta dell'Umbria.