DESCRIZIONE
Il Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale del borgo di Malcesine si concentra su un turismo diverso e sostenibile, complementare al turismo tradizionale del Lago di Garda e si articola nelle seguenti due strategie:
1. Turismo naturalistico slow: si focalizza sull'esplorazione del Monte Baldo e dei suoi sentieri, promuovendo un approccio turistico lento e sostenibile che valorizzi il contesto naturalistico della zona.
2. Turismo culturale: sfrutta l'offerta culturale del borgo, in particolare il Museo di storia naturale del Monte Baldo e del Garda all'interno del Castello scaligero. Questo tipo di turismo si concentra sulla storia, la biodiversità e i cambiamenti climatici della regione.
Per realizzare queste strategie, il Progetto prevede una serie di interventi:
• Miglioramento delle infrastrutture fisiche e digitali: Include la sistemazione e la messa in sicurezza dei sentieri sul Monte Baldo, l'installazione di tabellonistica con QR code nei sentieri e nel centro storico, e la creazione di un'app per la visita virtuale del borgo e l'accesso all'offerta culturale e turistica di Malcesine.
• Potenziamento dei poli museali: si propone di ampliare il Museo di storia naturale del Monte Baldo e del Garda, con particolare attenzione alla biodiversità floristica del Monte Baldo e ai cambiamenti climatici. Viene anche prevista la creazione di un Museo Virtuale sulla Grande Guerra.
• Iniziative di formazione: destinate a giovani operatori dei settori della ristorazione e della ricettività turistica, per informare i visitatori sull'offerta di turismo slow e sostenibile.
• Azioni di comunicazione e promozione territoriale: produzione di materiale di comunicazione sia tradizionale (materiale cartaceo, punti informativi) che digitale (aggiornamento del sito web Visitmalcesine, campagne sui social media) per promuovere le iniziative turistiche e culturali del borgo.
Questi interventi mirano a creare un impatto positivo sul contesto locale, combattendo la stagionalità del turismo, contrastando il declino demografico e migliorando le condizioni sociali attraverso la diversificazione dell'offerta turistica e culturale.