DESCRIZIONE
Il progetto intende riqualificare tre luoghi nevralgici della città - l’ex Mattatoio Comunale, il Palazzo del Podestà e la Piazza Donna Bianca de’ Tharolis – trasformandoli in spazi culturali inclusivi e coinvolgenti. La visione strategica è quella di un laboratorio permanente, diffuso e sperimentale, in grado di progettare nuovi stili di vita nei piccoli borghi delle aree interne, con un modello di sviluppo locale trasferibile, replicabile e sostenibile.
L’iniziativa proposta si concentra, in particolare, sui seguenti obiettivi:
• Realizzazione di una comunità sostenibile, mediante la riqualificazione del patrimonio storico-culturale, trasformando il borgo in un luogo inclusivo per abitanti e turisti, la creazione di reti multidisciplinari e la sensibilizzazione alla mobilità sostenibile.
• Promozione di salute e benessere, facendo uso della creatività per coinvolgere le giovani generazioni, riattivando le energie locali e sostenendo abitudini di vita sane.
• Potenziamento delle competenze giovanili e ampliamento dell'offerta formativa con metodologie inclusive, al fine di erogare educazione di qualità.
• Promozione di nuovi investimenti e sviluppo di start-up, mediante il rafforzamento del sistema produttivo locale e la promozione di processi produttivi sostenibili.
• Promozione della parità di genere, favorendo condizioni di partecipazione egualitaria tra uomini e donne e garantendo pari opportunità di leadership a ogni livello progettuale.
Le linee di intervento prioritarie includono: la rigenerazione di spazi storici; la creazione di un centro multifunzionale per attività culturali e sociali; uno spazio dedicato ai giovani; percorsi formativi per trasferire competenze soft e tecniche a una varietà di pubblici (inclusi imprenditori, professionisti e giovani); la digitalizzazione del patrimonio culturale, mediante lo sviluppo di gaming digitali, app e piattaforme; la realizzazione di percorsi per mountain bike, per offrire opportunità di svago e contatto con la natura nel territorio; la creazione di reti locali; la valorizzazione dell’identità del territorio, attraverso eventi e attività ricreative.