DESCRIZIONE
Il progetto proposto si basa sull'idea che la valorizzazione dei borghi storici debba essere accompagnata da interventi sul patrimonio costruito e da azioni per l'animazione economico-sociale delle comunità locali, al fine di contrastare il processo di spopolamento e degrado fisico delle strutture urbane. Le analisi SWOT hanno identificato i punti di forza del territorio, tra cui il ricco patrimonio naturalistico e paesaggistico, la tradizione agricola millenaria e la presenza di competenze di alto livello. Per realizzare questo obiettivo, sono state coinvolte le migliori competenze disponibili, tra cui università, aziende agricole, associazioni e cittadini. La strategia si concentra su interventi che mirano a rigenerare il territorio e a qualificare la comunità locale, garantendo investimenti con effetti duraturi. Il progetto interviene sia nei borghi storici che nelle aree naturali circostanti, rafforzando le connessioni e implementando le potenzialità agricole, valorizzando il paesaggio e i beni culturali, e promuovendo forme innovative di welfare intergenerazionale. Si prevede anche di promuovere studi e ricerche per valorizzare le antiche colture tradizionali e renderle compatibili con metodi agricoli sostenibili. La rigenerazione dei borghi richiede un approccio conoscitivo e interdisciplinare per comprendere le caratteristiche del territorio e guidare i processi di trasformazione in atto. Si mira a ridurre la marginalizzazione e lo spopolamento, trasformando il paesaggio in un motore di sviluppo. La visione strategica del progetto comprende la creazione di un'unica visione integrata di sviluppo a lungo termine, che coinvolge aspetti scientifici, agroalimentari, culturali, sportivi, di welfare e turistici. Il progetto guarda al futuro, con prospettive di adesione al Parco Nazionale del Matese e trasformando le condizioni geografiche della regione in opportunità di sviluppo.